LA NOSTRA STORIA

Siamo una piccola Comunità nel quartiere residenziale di Collefiorito a Pomezia.

La nostra storia nasce nel febbraio 1993 quando, per volontà di Mons. Dante Bernini, vescovo di Albano, don Stefano Mazzilli fu eletto parrocco di questa Comunità fino ad allora cappella della Chiesa centrale di Pomezia, San Benedetto.

L’8 Maggio 1993 Mons. Dante Bernini, in presenza di una gremitissima piazza, antistante la Chiesa di San Benedetto, davanti alle principali autorità civili e religiose, consegna l’Icona della Madonna di Collefiorito all’intera città di Pomezia, affidandone la custodia alla Parrocchia-Santuario della Madonna di Collefiorito. Maria, il  “Colle fiorito”, rappresenta il segno di unità nella fede mariana di tutta la città di Pomezia, e la nostra Comunità, da allora, è custode di questo prezioso tesoro.

Il territorio parrocchiale è particolarmente esteso, comprendendo la zona ‘fungo’ limitrofa al centro della città di Pomezia, ed arrivando fino alla zona dei Colli di Enea e dei Sedici Pini, includendo anche il borgo storico di Pratica di Mare. Con una popolazione di circa dodicimila persone, accresciutasi progressivamente nel corso degli anni, si è resa necessaria la costruzione di una nuova struttura, la Parrocchia-Santuario, che sia in grado di ospitare e promuovere attività pastorali per un numero così rilevante di persone. In questa direzione si sono affrontati i primi passi con la richiesta del terreno al Comune di Pomezia e l’allestimento di un progetto della nuova Chiesa.

Nel frattempo la Comunità cammina da anni, passo dopo passo, vivendo intensamente  la principale vocazione che sente più ad essa connaturata: la preghiera!

COME SARA’

L’incremento della popolazione nel territorio di Pomezia, ed in modo circostanziato, nel territorio parrocchiale della Madonna di Collefiorito, rende quanto mai più urgente ed indispensabile la realizzazione del progetto per la costruzione della Chiesa-Santuario in programma da diversi anni, secondo le intenzioni del parrocco P. Davide Agostini della parrocchia centrale di Pomezia, San Bendetto Abate, e del vescovo della diocesi di Albano, Mons. Dante Bernini.

Il piano regolatore del Comune di Pomezia prevede un terreno adibito a luogo di culto presso la zona residenziale dei Colli di Enea, all’altezza dell’incrocio tra via Colli di Enea e via Latino, in prossimità della zona residenziale del Querceto e dei Colli di Enea, dove si addensa la gran parte degli abitanti del territorio parrocchiale.

Il progetto per la costruzione della nuova Chiesa è già stato stilato e la pianta ricalca la forma di un fiore che rappresenta Maria, il “Colle fiorito”. Le dimensioni progettuali della nuova Parrocchia-Santuario e dei locali adiacenti permetteranno di fornire un servizio fattivo e decoroso per tutte le attività pastorali offerte ai residenti di questo territorio ed al di là dei suoi confini.

La Comunità da anni prega incessantemente affinchè i desideri del parrocco P. Davide Agostini, del vescovo Mons. Dante Bernini e delle persone appartenenti alla Comunità parrocchiale stessa possano realizzarsi in tempi rapidi per permettere a Maria, Madonna di Collefiorito, di diventare il segno tangibile di unità nella fede mariana per tutta la città di Pomezia.